Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la salute orale è molto più che lavarsi i denti due volte al giorno, anche se questo è il passo principale. Oltre a questo, anche le visite odontoiatriche regolari sono importanti se si vuole mantenere la propria salute orale il più possibile buona. In questo modo il dentista può individuare i problemi e trattarli il prima possibile.
Inoltre, parleremo anche dell’effetto che la dieta ha sui denti, concentrandoci soprattutto sullo zucchero. Come avrete già sentito dire, lo zucchero fa male ai denti, ma forse non sapete perché. Una cosa importante da sapere è che lo zucchero in sé non è dannoso, ma i batteri prosperano in questi ambienti. Evitando o limitando l’assunzione di zucchero si prevengono ulteriori problemi orali e si riduce il numero di batteri nella bocca, mantenendo i denti sani e brillanti.
La carie causa la formazione di piccoli fori sulla superficie dei denti, che si trasformano in cavità negli strati più profondi dei denti. Anche se le piccole carie possono non sembrare un grosso problema, se non vengono affrontate al momento giusto possono causare infezioni, mal di denti e, in futuro, persino la perdita dei denti.
Soprattutto nelle fasi iniziali, la maggior parte delle persone non si rende conto di avere una carie ed è per questo che sottolineiamo l’importanza di controlli dentistici regolari. In questo modo sarà possibile affrontare le carie prima che causino problemi più gravi alla salute orale.
Vi siete mai chiesti quali sono le cause della carie? Come abbiamo detto prima, non è lo zucchero in sé a danneggiare i denti, ma i batteri che vi si nutrono. I batteri che si formano sono resistenti alla saliva e allo spazzolamento e sono noti come placca. Se non ci si lava regolarmente i denti e non si cura la propria salute orale, i batteri continueranno a crescere e inizieranno a intaccare lo smalto dei denti.
Questi acidi, continuando a consumare lo smalto, provocano piccoli fori nello smalto. In seguito, i batteri possono penetrare in queste fessure e continuare il processo. La dentina, che è più morbida e più facile da penetrare rispetto allo smalto, è lo strato successivo del materiale dentale che i batteri finiranno per raggiungere e danneggiare. Questo provoca un forte dolore e una sensibilità dentale che, con il passare del tempo, si estende all’osso mascellare.
Lo zucchero fornisce il nutrimento necessario ai batteri. Questi batteri possono trovare anche un piccolo strato di zucchero sui denti come un banchetto, che può accelerare la loro crescita e facilitare la formazione della placca. La probabilità di carie e di carie aumenta con la quantità di zucchero consumata.
Una parte importante del processo di carie è la placca dentale. Si tratta di una pellicola appiccicosa e incolore che ricopre la superficie dei denti ed è composta da particelle di cibo, saliva e batteri nocivi.
Questo processo avviene quando i denti vengono puliti regolarmente e con il tempo si indurisce formando il tartaro. Dopo la formazione di questo strato, i batteri saranno più protetti e sarà più difficile rimuoverlo. Inoltre, vi spieghiamo in dettaglio le fasi di sviluppo della carie e della cavità:
Lo smalto è il tipo di tessuto che costituisce il rivestimento esterno dei denti, il tessuto più resistente del corpo, ed è costituito principalmente da minerali. Tuttavia, lo smalto di un dente inizia a perdere questi minerali quando è esposto agli acidi creati dai batteri della placca. A causa di ciò, uno dei denti può sviluppare una macchia bianca. La prima indicazione di carie è questa regione di perdita di minerali.
Se il processo non viene arrestato e continua a svilupparsi, lo smalto si rompe ulteriormente causando ulteriori danni. Durante questa fase, si noterà che il colore delle macchie, che era bianco, diventerà marrone o scuro. Le carie dentali, note anche come cavità, sono piccoli fori che possono formarsi nei denti a causa dell’erosione dello smalto. Una volta formate, devono essere riempite professionalmente da un dentista.
Il tessuto che si trova sotto lo smalto è chiamato dentina. Essendo più morbida dello smalto, i danni provocati dagli acidi possono danneggiarla maggiormente. Di conseguenza, quando la carie dentale raggiunge la dentina, avanza più rapidamente.
Inoltre, la dentina ha dei tubi che si collegano ai nervi del dente. Per questo motivo, quando la carie colpisce la dentina, si può avvertire una sensazione di sensibilità. Ciò può essere particolarmente evidente quando si consumano pasti o bevande calde o fredde.
La polpa del dente è il suo strato più profondo. È dotata di vasi sanguigni e nervi che sostengono la salute del dente. I nervi della polpa forniscono al dente anche la sensibilità. In questi casi, la polpa può infiammarsi e iniziare a gonfiarsi quando si verifica una lesione. La pressione sui nervi può essere causata dall’incapacità dei tessuti circostanti del dente di allargarsi per accogliere il gonfiore. Ne può derivare dolore.
Con il progredire della carie, i batteri possono infiltrarsi nella polpa dei denti, provocando un’infezione. Un ascesso, ovvero una sacca di pus che si forma alla base del dente, può derivare dall’aumento dell’infiammazione dei denti. Il forte disagio provocato dagli ascessi dentali può estendersi alla mascella. Febbre, ingrossamento dei linfonodi del collo e gonfiore delle gengive, delle guance o della mascella sono altri sintomi che potrebbero essere presenti.
Il trattamento di un ascesso dentale deve essere effettuato il prima possibile, poiché l’infezione può diffondersi ad altre parti della testa e del collo, comprese le ossa mascellari. In alcune situazioni il trattamento può comportare l’estrazione del dente colpito.
La bocca è preparata per aiutare a combattere i batteri, ma è necessario imparare a prendersene cura per prevenire eventuali danni. Alcuni dei processi che la bocca mette in atto per proteggere i denti dalla carie possono essere:
La saliva agisce come una barriera per allontanare le particelle di cibo e i batteri dai denti e rimuove diversi microrganismi indesiderati e particelle di cibo dai denti a ogni deglutizione.
D’altra parte, molti cibi del mondo d’oggi sono in grado di attaccarsi ai denti. I denti ricoperti di zucchero possono derivare da gelati, bibite, frutta secca e persino latte, che possono essere difficili da rimuovere naturalmente dalla saliva. È consigliabile evitare il più possibile l’assunzione di zucchero e, quando lo si consuma, lavarsi i denti.
Gli acidi distruggono il contenuto minerale dello smalto dei denti, rendendolo fragile e più facile da penetrare. La saliva, invece, fornisce una serie di minerali che aiutano lo smalto a recuperare il suo contenuto minerale durante il processo di remineralizzazione. Per rafforzare lo smalto dei denti questo processo utilizza calcio e fosfati.
Bisogna anche sapere che il fluoro è fondamentale per questo processo e si trova in un’ampia gamma di dentifrici, collutori e persino nelle fonti d’acqua municipali. Il fluoro è in grado di accelerare il processo di remineralizzazione e di neutralizzare l’assalto continuo della carie e degli acidi batterici.
La remineralizzazione è un buon modo per riparare lo smalto, anche se agisce più lentamente rispetto alla lisciviazione minerale indotta dagli acidi. Evitare gli alimenti che accelerano la carie è la strategia migliore per favorire il ripristino dello smalto dei denti.
Come abbiamo detto in precedenza, lo zucchero di per sé non danneggia direttamente i denti, ma crea un ambiente ideale per i batteri. È sorprendente sapere che questi batteri hanno anche una funzione utile, in quanto scompongono il cibo prima che raggiunga lo stomaco.
Tuttavia, quando l’assunzione di zucchero è elevata, questi batteri causano molti danni. Essi producono un eccesso di acido, che inizia a erodere lo smalto dei denti e finisce per provocare cavità e carie. I batteri hanno più nutrimento quando si mangia più zucchero, il che consente loro di proliferare e svilupparsi rapidamente.
È bene sapere che non solo i dolci o il cioccolato, ma anche gli zuccheri naturali come il miele e lo sciroppo d’acero possono danneggiare i denti. Anche la frutta, consumata in grandi quantità e per lungo tempo, provoca danni alla salute orale.
La causa fondamentale dei disturbi gengivali, noti anche come parodontite, è la stessa della carie: l’accumulo di placca che alla fine scende nel tessuto gengivale sensibile. I germi possono moltiplicarsi e diffondersi rapidamente una volta raggiunta la radice dei denti, con la conseguente formazione di tasche nelle gengive. La parodontite può provocare malattie gengivali dolorose e sanguinanti, perdita dei denti e danni alle ossa mascellari. Analogamente ai danni dentali, i batteri continuano a crescere in risposta al consumo di zucchero.
È possibile evitare le malattie gengivali e la carie praticando una corretta igiene dentale e monitorando attentamente la dieta. In questo articolo sono illustrati numerosi metodi per migliorare e comprendere il benessere orale.
Sebbene la bocca disponga di difese naturali per mantenere la forza e le condizioni di denti e gengive, è comunque possibile favorire il processo. Adottando le misure necessarie, è possibile prevenire le infezioni della bocca e preservare un sano equilibrio dei microrganismi orali. Alcuni dei consigli di base che vi aiuteranno a mantenere la bocca sana sono:
Lo spazzolamento e il filo interdentale sono i migliori meccanismi di difesa che vi aiuteranno a mantenere i denti sani e a combattere i batteri nocivi causati dallo zucchero. In questo modo eliminerete la fonte di cibo dei batteri e questi non avranno di che nutrirsi. Come forse sapete, è meglio lavarsi i denti almeno due volte al giorno e usare il filo interdentale preferibilmente dopo aver mangiato.
Tuttavia, bisogna fare attenzione a non esagerare con lo spazzolamento, perché questo causerebbe ulteriori danni ai denti. È inoltre consigliabile utilizzare uno spazzolino con setole morbide, perché quelle dure raschiano lo smalto dei denti e fanno sanguinare le gengive.
È piuttosto difficile mantenere la bocca sempre priva di zuccheri, perché quasi tutto contiene zucchero. Se si elimina qualsiasi quantità di zucchero dalla bocca il più rapidamente possibile, lavandosi i denti, il consumo di zucchero non è così dannoso.
Le cose peggiori che causano la carie sono i dolci e i pasti che rimangono in bocca per molto tempo. Frutta secca, cibi masticabili e persino il latte possono rimanere in bocca per ore, fornendo ai batteri orali molto nutrimento per prosperare. Se il cibo finisce in bocca, cercate di spazzolarlo via o di usare un collutorio per eliminare subito la maggior parte degli zuccheri. Masticare gomme senza zucchero è un ottimo modo per eliminare gli articoli di cibo in eccesso se non è possibile lavarsi i denti.
Nella maggior parte dei casi non si capiscono i segni della carie fino a quando non diventa un problema serio che richiede l’intervento di un dentista. Come per qualsiasi altra condizione medica, prima la si cura e meglio è. Per aiutarvi a notare questi segni, ne abbiamo citati alcuni qui sopra. In questo modo vi risparmierete un po’ di dolore e disagio.
In conclusione, la quantità di zucchero consumata ha un grande impatto sulla salute dentale in generale. Troppi zuccheri favoriscono la crescita di germi che erodono lo smalto dei denti e provocano la carie.
Evitare i pasti ricchi di zucchero e curare i denti lavando regolarmente i denti e utilizzando il filo interdentale sono i primi passi da compiere. Anche le visite dentistiche regolari sono molto importanti per mantenere la salute orale in buone condizioni e prevenire ulteriori problemi.
Se vivete in Albania o viaggiate da altri Paesi e siete preoccupati per gli effetti del consumo di zucchero sui vostri denti, programmate un check-up con il nostro staff e il nostro team della City Dental Clinic di Tirana.