La sensibilità dei denti è un problema molto comune che di solito viene scatenato dal freddo o dal caldo, dall’aria, dagli alimenti o dalle bevande. Di solito si avverte un dolore acuto nella bocca o nell’area scatenata, che può causare disagio. Il dolore non è persistente e può variare a seconda della causa scatenante. In questo blog post, citeremo i 10 consigli principali che vi aiuteranno a gestire i denti sensibili e a rendere più facile la gestione di questo problema.
L’uso di un dentifricio desensibilizzante è uno dei migliori metodi preventivi che si possano adottare per proteggere lo strato di smalto dei denti. Rispetto ai dentifrici convenzionali, le formulazioni desensibilizzanti includono fluoruro stannoso e nitrato di potassio come ingredienti per ridurre la sensibilità e proteggere i nervi da stimoli fastidiosi. Sul mercato sono disponibili numerose soluzioni desensibilizzanti. Chiedete consiglio al vostro dentista se non siete sicuri di quale sia quella giusta per voi.
Quando si acquistano gli spazzolini da denti, è bene tenere conto della durezza e della forza delle setole. Anche se gli spazzolini con setole medie e forti possono produrre una schiuma più ricca di dentifricio, quelli con setole morbide sono migliori per la salute dei denti, soprattutto se si hanno denti sensibili.
Gli spazzolini con setole morbide proteggono lo strato dentinale e i nervi dai danni, essendo meno aggressivi nei confronti dello smalto sensibile dei denti. L’uso di questi spazzolini consente inoltre di evitare un eccessivo sfregamento e piccoli strappi o fori intorno alle gengive e ai denti. Sulla confezione, la maggior parte delle aziende indica se gli spazzolini sono adatti o meno ai denti sensibili.
Le ulcere della bocca, i danni ai denti e i disturbi orali legati alla sensibilità possono essere alleviati da sciacqui con acqua salata. Oltre ad agire come antibatterico per una bocca pulita e sana, questo tipo di collutorio aiuta a rinfrescare l’alito e a ridurre l’infiammazione. Per prevenire lo sviluppo dei batteri, l’acqua salata crea un ambiente alcalino nella bocca e ne innalza momentaneamente il livello di pH naturale.
La crescita batterica può causare o peggiorare la sensibilità dei denti, erodendo lo smalto ed esponendo la dentina. Adottando questa misura preventiva insieme ad altre strategie come il dentifricio al fluoro, è possibile ridurre le probabilità di sviluppare la sensibilità dentale.
Il perossido di idrogeno è un altro risciacquo della bocca che può essere utilizzato per aiutare a gestire e prevenire la sensibilità dentale. Questo non solo aiuta a contrastare la sensibilità, ma anche a..:
Combinare una parte di perossido di idrogeno al 3% di concentrazione con due parti di acqua calda per ottenere una soluzione di perossido di idrogeno. È fondamentale utilizzare questa proporzione, poiché qualsiasi cosa più forte potrebbe essere dannosa per la bocca. Dopo 30 secondi, fate dei gargarismi con la soluzione e poi sputatela. Sciacquate la bocca con acqua fresca per eliminare l’eventuale perossido di idrogeno rimasto.
Il bruxismo è una condizione causata da un eccessivo digrignamento dei denti che può danneggiare seriamente la bocca e la mascella. Con il passare del tempo erode lo smalto dei denti, rendendoli più sensibili al dolore e al fastidio. Un bruxismo prolungato può potenzialmente esacerbare i disturbi della mascella, causare l’allentamento dei denti e modificare i contorni del viso.
Stringere la mandibola come risposta allo stress e all’ansia è molto comune e molte persone non sono nemmeno consapevoli di farlo. A volte può accadere anche durante il sonno e non si riesce a controllarlo. Questa condizione può portare a molti problemi e uno di questi può essere la sensibilità dei denti.
Se pensate di soffrire di bruxismo, vi consigliamo di andare dal dentista e chiedergli di farvi fare un paradenti per proteggere i denti da ulteriori danni e sensibilità. Potrete indossarlo durante la notte e i vostri denti rimarranno al sicuro e protetti.
Le sostanze chimiche acide presenti in molti alimenti naturali e lavorati erodono lo smalto dei denti e aumentano la sensibilità. Mangiare e bere cibi e bevande meno acidi, o consumarli con moderazione, è una strategia per prevenire o alleviare la sensibilità dentale. I prodotti con componenti acidi sono, ad esempio, i seguenti:
Tuttavia, se a volte li mangiate, ricordatevi di aspettare almeno un’ora prima di pulire i denti. Spazzolarli subito potrebbe peggiorare il danno allo smalto. Piuttosto, lavate i denti prima di consumare qualsiasi cibo o liquido e poi sciacquate la bocca con acqua fresca per eliminare ogni residuo di acido.
Una delle difese più forti contro la sensibilità dei denti è il mantenimento di una buona salute orale, poiché le lesioni e le infezioni della bocca danneggiano i denti. L’oil pulling è una tecnica che può aiutare a mantenere una bocca più sana e pulita.
Sciacquare la bocca con un olio naturale e alimentare, come l’olio di cocco fuso, è noto come “oil pulling” e aiuta a rimuovere le tossine e i germi nocivi, inibendo al contempo la formazione di nuovi batteri. Inoltre, l’oil pulling è utile per idratare le gengive e aumentare la produzione di saliva e contribuisce all’igiene orale.
Il fluoro minerale naturale è necessario per avere denti forti e una bocca sana. Ricopre la dentina esposta per aiutare a prevenire la formazione di cavità e ridurre il disagio. Il fluoruro di diammina d’argento è un tipo di trattamento al fluoro per la sensibilità dentale che può ridurre il disagio della bocca e fortificare i denti contro l’acido e la carie. Utilizzate queste strategie per aggiungere più fluoro alla vostra routine quotidiana.
Durante il prossimo appuntamento o la visita di controllo, il dentista può inoltre applicare professionalmente il fluoro, se necessario. Per i denti sensibili, i trattamenti professionali al fluoro funzionano meglio se effettuati due volte l’anno o più frequentemente. Ma questo dipende dal vostro caso specifico.
Se i vostri denti sono sensibili e influenzano negativamente la vostra qualità di vita, potreste discutere con il vostro dentista la possibilità di applicare una vernice o un rivestimento dentale. I rivestimenti e le vernici forniscono alla bocca un ulteriore strato di difesa, riducendo i sintomi della sensibilità e minimizzando ulteriori problemi.
Per esempio, la vernice al fluoro ricopre e rinforza i denti combinando una forma concentrata di fluoro con una sostanza simile alla resina. Il dentista applicherà la vernice sui denti, che aderirà alla superficie e riempirà eventuali spazi vuoti o piccole fessure che possono causare dolore e disagio. Il dentista dovrebbe riapplicare la vernice ogni tre o quattro mesi per ottenere risultati ottimali nel trattamento dei denti sensibili con questa procedura.
Sebbene una certa sensibilità sia considerata normale, i sintomi persistenti o il disagio insolito dei denti possono far scattare un campanello d’allarme. Un segno della malattia parodontale, una pericolosa infezione del tessuto gengivale, è la sensibilità dei denti. Altri segni e sintomi sono:
Se non trattata, la malattia parodontale può portare alla perdita dei denti, a problemi di masticazione e a un dolore persistente alla bocca. Dopo una scarsa igiene orale, l’accumulo di placca è una delle cause principali delle malattie gengivali. Prendete un appuntamento per una visita odontoiatrica se avete una sensibilità dentale grave e continua, con o senza i sintomi associati di cui sopra. Il dentista valuterà le circostanze e sceglierà la linea d’azione più efficace per alleviare il vostro disagio.