Le corone e i ponti dentali sono procedure odontoiatriche utilizzate per ripristinare la funzionalità e l’estetica dei denti mancanti. Come per ogni procedura, la manutenzione e la cura successiva sono molto importanti per la longevità dei nuovi denti e per la salute orale. In questo articolo spiegheremo in dettaglio cosa sono le corone e i ponti dentali, la loro procedura e come prendersene cura nel modo giusto. Ci sono diverse cose da evitare e passi da compiere per ottenere il massimo e avere denti sani a lungo.
Una corona dentale assomiglia a una capsula su un dente. Le corone sono il risultato di riparazioni di denti deboli, fratturati o cariati e assomigliano a un casco stretto che copre l’intera dentatura. Prima di incollare questo nuovo casco, il dentista dovrà rimuovere un po’ di smalto per garantire che si adatti correttamente. Le protesi vengono realizzate da odontotecnici specializzati utilizzando una serie di materiali, tra cui porcellana, metallo e resina. Grazie alla gamma di materiali e prezzi, le corone saranno accessibili ad un gran numero di persone che desiderano ottenerle.
Probabilmente dovrete recarvi una o due volte dal dentista o dal protesista per l’intervento di corona dentale. Durante la prima visita, il dentista modella e rimuove uno strato della superficie esterna del dente, chiamato smalto. Per assicurarsi che non si avverta alcun dolore o disagio, si utilizzerà un anestetico locale, in modo che l’intera procedura non sia dolorosa.
In seguito, viene creato un duplicato della forma del dente. A tale scopo si può utilizzare uno scanner digitale o un’impronta stampata in uno stampo. Successivamente, un tecnico di un laboratorio riceverà tutte le informazioni e lo stampo realizzato dal dentista e le utilizzerà per creare una corona che si adatti esattamente al dente. Il colore della corona può anche essere abbinato dal laboratorio a quello degli altri denti e il dentista potrebbe anche raccomandare alcune sedute di sbiancamento per i denti per renderli perfetti.
Se la corona viene realizzata con un apparecchiatura specializzata che il vostro dentista potrebbe avere nella sua clinica, potrete avere il vostro nuovo dente il giorno stesso, ma se la corona viene realizzata in laboratorio può richiedere un po’ di tempo. Questo può sembrare spaventoso, ma non rimarrete senza un dente perché il dentista realizzerà una corona temporanea che avrà lo stesso aspetto dei vostri denti normali per coprire il dente interessato. A volte la corona può richiedere 2-3 giorni, altre volte 2 settimane, a seconda del caso specifico. In ogni caso, vi consigliamo di parlare di questo con il vostro dentista prima del trattamento e lui vi darà un tempo approssimativo per il vostro trattamento. Dopo che il dentista vi avrà comunicato che la corona è pronta per essere applicata, tornerete al secondo appuntamento. Durante questo appuntamento, il dentista utilizzerà il cemento dentale o l’adesivo per far rimanere la corona in posizione. Di solito, le corone dentali sono consigliate quando l’otturazione non è un’opzione e si dispone di un numero sufficiente di denti per far rimanere le corone.
Per pulire accuratamente le corone dentali e proteggere le gengive, utilizzare un dentifricio al fluoro e uno spazzolino con setole morbide. Per pulire ogni superficie delle corone, tenete lo spazzolino con un angolo di 45 gradi e muovetelo con piccoli movimenti circolari, proprio come fareste con i vostri denti naturali. Se si vogliono evitare malattie gengivali, si consiglia di prestare particolare attenzione al bordo gengivale, poiché è più sensibile.
Per eliminare le particelle di cibo e la placca dagli spazi tra i denti e la corona dentale, è necessario utilizzare il filo interdentale. Per una pulizia efficace delle zone circostanti la corona, si consiglia di utilizzare il filo interdentale ogni volta che si mangia, se possibile, ma se non è possibile è sufficiente due volte al giorno.
Dopo aver usato lo spazzolino e il filo interdentale, sciacquare la bocca con un collutorio antibatterico. Eliminando i germi e prevenendo l’accumulo di placca, si riduce la possibilità di malattie gengivali e di danni ai denti intorno alle corone dentali.
Condizioni come il digrignamento dei denti o il bruxismo possono esercitare una pressione eccessiva sulle corone dentali, causando la rottura o il distacco. Consultate il vostro dentista per utilizzare una protezione notturna per proteggere le corone durante il sonno se stringete o digrignate i denti. In questo modo si proteggono le corone e anche i denti normali.
Prendete in considerazione l’uso di un paradenti se praticate sport di contatto o altre attività in cui esiste il rischio di danni ai denti. La corona dentale potrebbe beneficiare di uno strato di protezione aggiuntivo grazie a un paradenti appositamente adattato alla vostra situazione specifica.
Gli alimenti ad alto contenuto di acidità e zucchero possono erodere lo smalto intorno alla corona dentale, aumentando la possibilità di carie e altri danni. Limitate l’assunzione di snack e dolciumi zuccherati, nonché di bevande acide come bibite gassate e succhi di frutta ad alto contenuto di zuccheri e acidi.
Proprio come le corone dentali, i ponti dentali hanno lo scopo di sostituire i denti mancanti. In particolare, possono sostituire uno o più denti mancanti consecutivamente. I ponti personalizzati realizzati dal dentista possono essere realizzati in modo da adattarsi al colore dei denti naturali e, a seconda delle esigenze e delle preferenze, sono disponibili in diversi materiali e prezzi. Un ponte dentale è costituito da diversi componenti:
Il numero del moncone e del pilastro necessari per il ponte dipende dalle circostanze e dal tipo di ponte di cui si ha bisogno.
Un ponte dentale viene solitamente posizionato nel corso di diverse visite odontoiatriche. Per preparare i denti pilastro all’impianto della corona, è necessario innanzitutto rimodellarli. Dopodiché è possibile produrre impronte dentali che vengono utilizzate per modellare le corone nella forma precisa necessaria per adattarle ai denti.
Successivamente, le impronte dei denti vengono inviate ad un laboratorio odontotecnico, dove vengono realizzate le corone. Questo processo può durare un po’ di tempo ed è per questo che in genere si consigliano diverse visite odontoiatriche. Durante il secondo appuntamento, le corone vengono posizionate sui denti e cementate.
Una volta inserito, il ponte dentale può essere posizionato nello spazio creato dalle due corone. Di solito si utilizza un cemento provvisorio per valutare l’adattamento del ponte, prima di inserire il cemento definitivo dopo alcune settimane di utilizzo effettivo.
Alcune persone hanno la cattiva abitudine di non lavarsi i denti perché temono di danneggiare un ponte dentale appena posizionato. In realtà, si tratta di un enorme malinteso della situazione. La pulizia regolare dei denti è infatti fondamentale, soprattutto dopo aver ricevuto un nuovo ponte dentale. Regolarmente significa pulire i denti almeno due volte al giorno per evitare l’accumulo di placca e altri problemi dentali.
Poiché i ponti dentali sono realizzati in materiale ceramico, sono più delicati dei denti naturali. Pur essendo resistenti e forti, possono usurarsi con il tempo, proprio come i denti veri. Per proteggere la durata di vita del ponte dentale è sempre importante seguire alcuni accorgimenti di base, come evitare determinati alimenti. Fate attenzione ai cibi estremamente freddi o duri, perché potrebbero esercitare una pressione sul ponte dentale e causarne la frattura. Per ridurre la possibilità di danneggiare un ponte dentale, è necessario scegliere sempre cibi morbidi che non richiedano un’elevata masticazione e che non esercitino pressione sui denti.
Un risciacquo al fluoro è estremamente importante dopo aver inserito un ponte dentale. Questo perché un risciacquo al fluoro rafforza la linea gengivale e inibisce la crescita di microrganismi intorno al dente protesico appena installato. Anche se lo spazzolamento regolare aiuta in questo senso, il risciacquo al fluoro offre un’ulteriore barriera contro i germi, le malattie gengivali e la carie.
In genere, i ponti dentali sono fissati ai denti così saldamente che il normale filo interdentale non può passare facilmente. A causa di questo piccolo problema, si consiglia di utilizzare strumenti specializzati come gli spazzolini interdentali e i fili interdentali per la pulizia sotto il ponte dentale.
Infine, ma non per questo meno importante, vi consigliamo di sottoporvi ai controlli regolari dal vostro dentista per mantenere i vostri denti il più sani possibile. Il dentista eseguirà le procedure necessarie per aiutarvi a mantenere i denti puliti. In questo modo il ponte dentale e i denti naturali che lo circondano rimarranno sani a lungo.
Come ormai noto, le corone e i ponti dentali sono interventi odontoiatrici che hanno lo scopo di sostituire i denti mancanti nell’aspetto e nella funzione. Dopo aver effettuato uno di questi interventi, è bene sapere che ci sono alcuni alimenti che devono essere evitati per mantenerli il più possibile sani.
Ignorare una corretta igiene dentale è un errore tipico di chi si prende cura di corone e ponti. Spazzolare e passare regolarmente il filo interdentale è necessario per evitare che placca e germi si accumulino intorno ai restauri dentali. Inoltre, le corone e i ponti possono subire danni a causa di metodi o attrezzature di pulizia non corretti.
Con la giusta manutenzione, corone e ponti possono durare fino a 15 anni, o anche di più. Per durare a lungo, queste procedure di restauro dentale richiedono una manutenzione ordinaria dell’igiene orale, come lo spazzolamento e l’uso del filo interdentale due volte al giorno. Inoltre, visite odontoiatriche regolari ogni sei mesi consentono di identificare e trattare precocemente tali problemi.
In effetti, la manutenzione di corone e ponti varia a seconda della posizione in cui sono collocati nella bocca. Poiché i denti anteriori sono più evidenti e possono causare problemi estetici, è importante mantenerli in buono stato spazzolandoli frequentemente con un dentifricio non abrasivo e astenendosi da cattive abitudini come mordere oggetti duri. Poiché sono utilizzati per la masticazione, i denti posteriori possono richiedere una cura particolare per evitare lesioni dovute ad una pressione eccessiva quando si mangia.
Certo! La durata di corone e ponti può essere notevolmente influenzata da alcuni cambiamenti nello stile di vita. Innanzitutto, è importante mantenere una corretta igiene dentale spazzolando e passando il filo interdentale due volte al giorno. È inoltre fondamentale stare alla larga da cibi appiccicosi o duri, perché potrebbero danneggiare le corone o i ponti. Per ridurre al minimo inutili stress o rotture, è necessario evitare anche cattive abitudini come usare i denti come strumenti o mangiare ghiaccio.
Quando si mordono cibi duri, le corone e i ponti possono subire una pressione significativa che può provocare fratture o rotture dentali. Se avete voglia di ghiaccio, noci, caramelle dure e persino di alcuni tipi di frutta e verdura croccanti, mangiateli con attenzione. Se avete difficoltà a resistere ai cibi croccanti e non potete evitarli, vi consigliamo almeno di tagliarli prima di mangiarli.
Dopo l’inserimento del ponte o della corona dentale, si consiglia di attendere almeno un paio d’ore, fino a quando il cemento non risulterà indurito e curato correttamente.