5 fatti sul processo di guarigione dopo l'inserimento degli impianti dentali

Gli impianti dentali sono strutture protesiche che vengono inserite chirurgicamente nella mascella per migliorare l’aspetto o la capacità di masticazione di una persona. Offrono un supporto per i restauri dentali, tra cui corone, ponti e protesi, che sono denti artificiali. Al posto dei denti persi, gli impianti dentali sono un sostituto adeguato. Se curati correttamente, sono duraturi e resistenti. Gli impianti dentali possono aumentare la fiducia in se stessi nel parlare, mangiare e sorridere.

Mockup che illustra gli impianti in zirconia in Albania

Come funzionano gli impianti dentali?

In caso di perdita di un dente a seguito di un incidente o di una malattia, il paziente può soffrire di problemi quali una rapida perdita di tessuto osseo, difficoltà nel parlare o abitudini alimentari scomode. Un impianto dentale può migliorare notevolmente la qualità della vita e la salute generale di un paziente sostituendo un dente mancante.

Un sistema di impianti dentali è composto dal corpo dell’impianto, dal pilastro ed eventualmente da una vite di fissaggio del pilastro. Il corpo dell’impianto dentale viene inserito chirurgicamente nella mandibola per sostituire la radice del dente. Per sostenere i denti artificiali collegati, il pilastro dell’impianto dentale si estende attraverso le gengive nella bocca ed è generalmente fissato al corpo dell’impianto dalla vite di fissaggio del moncone.

Perché viene fatto?

Gli impianti dentali fungono da radici dei denti mancanti e vengono inseriti chirurgicamente nell’osso mascellare. Il titanio degli impianti si integra con l’osso mascellare, quindi, a differenza delle protesi o dei ponti permanenti, non scivolano, non scricchiolano e non danneggiano l’osso. Inoltre, a differenza dei denti, che sostengono i ponti tradizionali, i materiali sono resistenti alla carie. In generale, si può essere considerati il candidato giusto per gli impianti dentali se:

  • Hanno diversi o un solo dente mancante.
  • L’osso mascellare è completamente cresciuto.
  • Se l’osso è sufficiente per sostenere gli impianti o se si è un candidato idoneo per l’innesto osseo.
  • I tessuti orali sono sani.
  • Non si soffre di ulteriori condizioni che possono influenzare il processo di guarigione dell’osso.
  • Non si è un candidato idoneo per le protesi.
  • Siete alla ricerca di soluzioni per migliorare la vostra capacità di parlare.
  • Avete il tempo di impegnarvi in questo processo che può durare diversi mesi.
  • Non fumate e non consumate prodotti del tabacco.

Immagine che illustra le visite odontoiatriche per le persone con diabete

Raccomandazioni per i pazienti

Prima di decidere se siete un candidato idoneo per gli impianti dentali, dovreste parlare con il vostro dentista dei loro svantaggi e vantaggi. Dopo aver effettuato diversi controlli, deciderà qual è la procedura giusta per voi. Alcuni elementi che verranno presi in considerazione sono:

  • Prima di decidere se siete un candidato idoneo per questa procedura, è necessario prendere in considerazione il vostro stato di salute generale. Il vostro stato di salute sarà un fattore determinante per quanto riguarda il processo di recupero e la durata della permanenza dell’impianto.
  • Una volta parlato con il vostro dentista, chiedetegli quali sono le opzioni disponibili. Vi spiegherà i metodi e i materiali in base ai prezzi e alla loro durata.
  • Se siete fumatori, dovreste prendere in considerazione l’idea di smettere di fumare, perché questo può influire sul successo dell’intervento e il processo di guarigione può essere prolungato.
  • È opportuno sapere che questa procedura può durare mesi e che, una volta posizionato l’impianto, al posto dei denti ci sarà un moncone provvisorio.
  • Una volta inserito l’impianto dentale, è necessario seguire scrupolosamente le istruzioni igieniche fornite dal dentista. I denti funzioneranno come quelli naturali e la manutenzione farà durare l’impianto più a lungo e con maggiore successo.
  • È necessario programmare visite regolari con il proprio dentista per la manutenzione dei denti.
  • Se si verificano problemi con l’impianto dentale, come l’allentamento o la sensazione di dolore, è necessario contattare immediatamente il dentista, che provvederà a verificare la situazione e a trovare una soluzione adeguata.

 

Vantaggi e rischi

Per chi ne ha bisogno, gli impianti dentali possono migliorare notevolmente la qualità della vita e la salute generale. A volte, invece, possono verificarsi delle complicazioni. I problemi possono insorgere subito dopo che gli impianti dentali sono stati impiantati o anni dopo. Il fallimento dell’impianto è causato da alcuni problemi (generalmente descritti come allentamento o perdita dell’impianto). Se un impianto fallisce, può essere necessario un secondo intervento chirurgico per sostituire o riparare il sistema implantare. Questo è considerato normale, poiché ogni procedura, dentale o meno, ha i suoi rischi. Tuttavia, il tasso di successo degli impianti dentali è molto alto, quindi se si sceglie il dentista giusto, molto probabilmente andrà tutto bene.

Vantaggi dei sistemi implantari dentali

  • Migliora la capacità di masticare.
  • Ripristina l’estetica e previene l’arretramento dell’osso mascellare in seguito alla perdita di massa ossea.
  • Mantiene l’integrità delle gengive e dell’osso intorno.
  • Mantiene stabili i denti adiacenti.
  • Aumenta la qualità della vita.

 

Rischi associati ai sistemi implantari dentali

  • Danni provocati dall’impianto ai denti naturali vicini
  • Danni ai tessuti circostanti dovuti all’intervento chirurgico, come la perforazione del seno mascellare
  • Danni subiti durante l’intervento chirurgico (come una frattura mandibolare vicina)
  • Funzionalità scarsa, tra cui la sensazione che i denti non si mordano bene tra di loro
  • La sensazione che la vite del pilastro si sia allentata e che il dente si stia torcendo o allentando.
  • Cedimento del corpo dell’impianto:
    • a causa di un’infezione locale nell’osso e nelle gengive che sostengono il corpo dell’impianto, dovuta ad un ritardo nella guarigione, che può essere più frequente nei pazienti fumatori;
    • a causa di un’infezione sistemica, che può essere più comune nei pazienti con diabete non trattato
  • Scarsa igiene orale dovuta alla difficoltà di lavare le gengive intorno all’impianto
  • Malattia parodontale trascurata
  • Intorpidimento a seguito di un intervento chirurgico come conseguenza di un impingement del nervo o di una lesione
  • Non sottoponetevi mai ad una radiografia o ad un trattamento di risonanza magnetica (RM) senza aver prima informato i medici e i tecnici di radiologia che avete degli impianti dentali. Queste immagini possono essere distorte o interferite dagli impianti dentali.

Trattamento dei disturbi gengivali in Albania

Dopo la procedura

Dopo l’intervento di implantologia dentale, è possibile che si verifichino alcuni tipi di disagio e problemi quali:

  • Gonfiore evidente delle gengive e del viso.
  • Lividi sulla pelle circostante l’area trattata.
  • Il dolore è localizzato nell’area trattata.
  • Sanguinamento dall’impianto.

 

Dopo la chirurgia dell’impianto dentale, potrebbero essere necessari antidolorifici o antibiotici. Contattate il vostro chirurgo orale se il gonfiore, il dolore o altri problemi peggiorano nei giorni successivi all’intervento. Potrebbe essere necessario consumare cibi morbidi mentre il sito chirurgico guarisce dopo ogni fase dell’intervento. Di solito i punti di sutura utilizzati dal chirurgo cadranno da soli. Se però non cadono da sole, il medico rimuove le suture se non si dissolvono da sé.

Risultati

Gli impianti dentali funzionano bene nella maggior parte dei casi. In rari casi, però, l’osso potrebbe non fondersi sufficientemente bene con l’impianto metallico. Ad esempio, il fumo può aumentare il rischio di problemi e di fallimento dell’impianto. L’impianto viene rimosso, l’osso viene ripulito e, se l’osso non riesce a fondersi correttamente, si può ritentare l’intervento entro circa tre mesi. Il lavoro dentale e gli eventuali denti naturali ancora presenti possono sopravvivere più a lungo se:

  • Mantenere una buona igiene dentale. Mantenete l’igiene delle gengive, dei denti artificiali e degli impianti come fareste con i vostri denti naturali. Le complessità intorno ai denti, alle gengive e ai perni metallici possono essere pulite con l’uso di spazzolini specializzati, come lo spazzolino interdentale che scivola tra i denti.
  • Recatevi regolarmente dal vostro dentista. Prendete appuntamento per le visite odontoiatriche per garantire il benessere e l’adeguato funzionamento degli impianti e seguite le indicazioni per una pulizia accurata.
  • Evitare comportamenti dannosi. Non bisogna masticare materiali duri come il ghiaccio e le caramelle dure, perché potrebbero fratturare le corone o i denti naturali. Evitare il caffè e il tabacco che scoloriscono i denti. Se digrignate i denti, rivolgetevi al vostro dentista di fiducia, perché i denti ne risentono molto.

 

Tempo di recupero dopo l’implantologia dentale

Il tipo di intervento necessario e la quantità di impianti ottenuti determinano il grado di recupero degli impianti dentali. L’impianto può richiedere da sette a dieci giorni per fondersi completamente con l’osso. I sintomi post-impianto dentale includono gonfiore, lividi, dolore alla gola e alla lingua, dolori ai muscoli della mascella e lieve sanguinamento intorno ai siti implantari. Anche le vostre scelte di vita influiscono sul tempo di recupero dell’impianto dentale. Ad esempio, il fumo può causare problemi all’impianto o il fallimento del processo di guarigione.

Dieta per il recupero

Dopo l’intervento di implantologia dentale, la dieta dovrà cambiare. Sarà necessario astenersi da alcuni pasti e bevande per facilitare il processo di guarigione. Alcuni tipi di alimenti e bevande possono irritare il tessuto intorno all’impianto, provocando infiammazioni e maggiori disagi, tra cui pasta, riso, pizza, formaggio, uva, mele, limoni e arachidi.  Bevande acide come cioccolata calda, alcol e bevande gassate. Se possibile, cercate di usare una cannuccia quando sorseggiate.

Ecco alcuni suggerimenti per i pasti morbidi che potrebbero piacervi:

  • Farina di avena 
  • Zuppa 
  • Pesce 
  • Uova
  • Avocado 
  • Frullati 
  • Frullati proteici 
  • Banane  
  • Fagioli al forno 
  • Gelato 
  • Purè di patate

il miglior dentista in Albania

Esistono diversi modi per garantire un recupero rapido e semplice.

  • È necessario prendersi il tempo necessario e rilassarsi dopo l’intervento di implantologia.
  • Evitare di svolgere compiti fisicamente impegnativi come sollevare, piegarsi, ecc.
  • Evitare tutto ciò che potrebbe causare emorragie o coaguli di sangue.
  • È possibile utilizzare cuscini aggiuntivi per sollevare la testa durante il sonno.
  • Per i primi giorni non fate esercizio fisico. Provate invece a fare una passeggiata o un po’ di yoga rilassante.
  • Quando si spazzola e si passa il filo interdentale, cercare di non esercitare pressione sulla zona.
  • Per gli impianti dentali sono necessari controlli dentali regolari e pulizie specialistiche.

 

Caratteristiche del processo di recupero degli impianti dentali

I pazienti possono ridurre al minimo i dolori e i disagi dopo l’intervento

Per l’inserimento di un impianto dentale è necessario praticare una piccola incisione, che può risultare fastidiosa durante la guarigione del paziente. Fortunatamente, esistono diverse strategie di trattamento del dolore che possono ridurre il disagio e l’edema. Si tratta di dormire, usare impacchi freddi e assumere farmaci. Il dentista vi fornirà indicazioni su come controllare il disagio ed evitare qualsiasi problema durante la guarigione.

Per ridurre questi effetti collaterali, i pazienti possono dover ricorrere a farmaci da banco, anche se spesso questi sintomi scompaiono in una o due settimane. I pazienti devono conoscere i seguenti consigli per ridurre il disagio dopo un impianto:

  • Per ridurre il disagio e il gonfiore, provare a utilizzare impacchi di ghiaccio.
  • Per trattare il dolore e la febbre, si consiglia di utilizzare acetaminofene (Tylenol) o ibuprofene (Advil).
  • L’aspirina non deve essere assunta perché fluidifica il sangue e aumenta il sanguinamento.
  • Non mangiate nulla di duro né masticate gomme fino a quando il dentista non ve lo dirà.
  • Per mantenere la bocca umida, non dimenticate di bere molta acqua.
  • Cercate di non stringere i muscoli della mascella, per quanto possa sembrare difficile.
  • Rivolgetevi spesso al vostro dentista per assicurarvi che gli impianti siano in buona salute e funzionino come previsto.

 

Si può mangiare tranquillamente dopo un impianto dentale con le dovute considerazioni

I dubbi su cosa mangiare dopo l’intervento di implantologia dentale sono molto comuni. Dopo l’intervento, è possibile consumare pasti e bevande morbide, ma è opportuno stare alla larga da cibi croccanti e duri che potrebbero esercitare una pressione sull’impianto. È meglio evitare pasti caldi e piccanti che potrebbero irritare o dare fastidio, nonché alimenti appiccicosi come il caramello e le gomme da masticare. Per aiutarvi a prendere decisioni alimentari consapevoli, il vostro dentista vi fornirà un elenco completo di limitazioni.

Una buona igiene orale per prevenire i disturbi gengivali

Igiene orale

Il mantenimento di una buona igiene orale è una delle parti più importanti della guarigione dell’impianto dentale. Ciò significa non fumare, che può ostacolare il processo di guarigione, pulire e passare il filo interdentale due volte al giorno e usare un collutorio per mantenere pulita la zona. Per evitare di danneggiare l’impianto durante il processo di guarigione, il dentista potrebbe anche suggerire di apportare cambiamenti a breve termine alla vostra routine di pulizia.

Appuntamenti di controllo

È fondamentale presentarsi a tutte le visite dentistiche di controllo durante la guarigione. Queste visite sono una parte essenziale della procedura implantare, perché consentono al dentista di tenere sotto controllo il vostro sviluppo, di assicurarsi che l’impianto stia guarendo correttamente e di individuare tempestivamente eventuali problemi. Il paziente può collaborare con il dentista per preservare la salute orale e salvaguardare l’investimento fatto per il suo nuovo sorriso rispettando queste visite.

In conclusione, il recupero dopo un impianto dentale non deve essere una procedura difficile o spaventosa. La guarigione può essere rapida e completa se si conoscono i fatti e si fa ciò che dice il dentista. È fondamentale trattare il recupero con serietà e salvaguardare il sorriso appena acquisito, perché gli impianti dentali sono un investimento a lungo termine per la salute orale e il benessere generale. Contattate subito il vostro dentista se avete domande sul processo di guarigione o se state pensando di inserire degli impianti dentali. Saranno lieti di fornirvi ulteriori dettagli e di assistervi nell’ottenere il sorriso splendido e sano che meritate.

Il tempo medio di recupero dopo un intervento di implantologia dentale è variabile

Esistono diversi fattori che influenzano il tempo di guarigione abituale dopo un intervento di implantologia dentale. Queste variabili possono includere, ad esempio, il tipo di impianto utilizzato, il luogo in cui è stato posizionato e l’eventuale presenza di condizioni mediche sottostanti. Tre settimane è il periodo di recupero tipico dopo un impianto dentale.

Nel giro di una settimana, il paziente può riprendere il lavoro, mangiare normalmente e svolgere le normali attività, a condizione che non sia necessario un ulteriore intervento chirurgico dopo la chirurgia implantare. In ogni caso, l’intera procedura può richiedere al paziente fino a quattro settimane per recuperare completamente e per completare l’osteointegrazione. Un periodo di recupero un po’ più rapido, ma non significativo, è quello che il paziente può aspettarsi se sceglie l’intervento All-on-4. Mentre il processo di guarigione dura in genere tre settimane, possono essere necessari fino a quattro mesi perché gli impianti dentali siano completamente fissati.

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